Il jumbo-jet Columbia 409, con 120 persone a bordo, partito da Washington per Los Angeles, a causa delle cattive condizioni atmosferiche viene dirottato verso l'aeroporto di Salt Lake. Mentre sono gią iniziate le operazioni di avvicinamento, un aereo privato da turismo, il 232 Zulu, viene a sua volta indirizzato verso lo stesso scalo. Il solitario pilota di questo aereo, vittima di una crisi cardiaca, ne perde il controllo e va a disintegrarsi contro la cabina di comando del Boeing 747 provocando un largo squarcio sulla fronte sinistra. Morti per l'incidente il secondo pilota e il marconista, gravemente ferito il capitano, la guida passa nelle mani della capo-hostess Nancy. Il direttore della compagnia Columbia, Alan Murdoc che č fidanzato di Nancy, e un altro dirigente, Mr. Patroni, che ha sull'aereo la moglie Helen e il figlioletto Joseph, si prodigano per aiutare via radio l'improvvisata pilota e poi, per mezzo di un elicottero militare superveloce, riescono a immettere Murdoc nell'avariato gigante dell'aria. |