Marco Maffei, un giovanotto che consuma il suo tempo navigando senza meta sul Lago Maggiore con la Tinca, barca che ha acquistato d'occasione, viene avvicinato dallo stravagante Temistocle Mario Orimbelli che lo invita alla propria villa ove gli presenta la moglie Cleofe e la cognata Matilde, presunta vedova di marito disperso in Abissinia. Marco, che conta diverse amichette come Charlotte, Germaine e Landina, fa qualche gita con l'invadente Orimbelli. Una volta, pur essendosi accorto di un crescente affetto di Matilde, parte con la stessa e Mario al quale la cede convinto che siano amanti. Nella stessa circostanza, mentre risiedono in un albergo di una cittadina posta a 18 km dalla villa, vengono avvisati che Cleofe è stata trovata annegata. Sul momento viene accettata la versione del suicidio; l'Orimbelli sposa Matilde e Marco continua a frequentare i nuovi amici. Tuttavia, la ricomparsa del disperso fratello di Cleofe e i ripensamenti di Marco inducono il giudice a riaprire il caso e a provare l'assassinio compiuto da Temistocle. Questi si impicca e il Maffei, passata la notte con Matilde, finisce per abbandonarla. |