Carmelo, ragazzo-padre, lasciata la moglie Gabriella in compagnia dell'amico di colore Thomas, parte per la Calabria e per la prima volta si trova a doversi occupare del figlioletto Malcolm. Dopo le difficoltà per trovare posto e attraversare i corridoi ingombri di persone e di cose, Carmelo si ferma in uno scompartimento di prima classe dove hanno già trovato posto i coniugi Della Rosa e Beatrice, una avvenente paleontologa. La ragazza, diretta a una conferenza internazionale, ha riposto nel bagagliaio un "ipotemo", un leggendario animale preistorico da lei scoperto e diligentemente ricomposto. Carmelo si accorge della disponibilità di Beatrice e insieme alla bella scienziata va alla ricerca un posto appartato. Puntualmente, però, non appena i due iniziano le reciproche effusioni, Malcolm o qualche altro incidente impediscono di realizzare la cosa finché, esasperato, Carmelo approfitta di una fermata per abbandonare Malcolm ad una stazioncina. Beatrice, venuta a conoscenza del fatto, si attacca al segnale d'allarme e con il padre pentito cerca di tornare alla stazione, lontana una ventina di chilometri. Nel frattempo, Bipo, un ragazzone a sua volta entrato nello scompartimento dove ha fatto amicizia con Carmelo, si sdraia sui binari, seguito un poco alla volta da tutti i viaggiatori. Riportati al treno da due carabinieri, Carmelo e Beatrice si precipitano dall' "ipotemo'', e assistono alla sua totale disgregazione, accompagnata dall'urlo disumano del bestione. Malcolm attonito, dichiara: "'Papà, questa volta non sono stato io". |