Mentre New York festeggia, il 2 settembre 1945, la resa del Giappone, il giovane sassofonista Jimmy Doyle adocchia, tra la folla riunita nel salone di un grande albergo, una ragazza, Francine Evans, e dopo un assiduo corteggiamento, riesce a conquistarla. Francine è un'ottima cantante, per cui sia lei che Jimmy trovano un impiego prima in un "night", poi in una orchestra sempre in giro in provincia. Quando il direttore di quest'ultima si ritira, Jimmy, che ha intanto sposato Francine, ne prende il posto. Alla coppia nasce un figlio, il che, invece di renderla più unita, aggrava questi contrasti, dovuti fino allora ai caratteri, che già cominciavano a incriminarla. Da quel giorno, anche le loro carriere divergono: Francine è ormai una diva, non solo della canzone ma anche del cinema, mentre Jimmy ha un lungo periodo di oscurità. Poi, si riprende diventa anch'egli un idolo del "jazz". Dopo qualche tempo, i due si rivedono, forse si vogliono ancora bene: ma stavolta è Francine a respingere Jimmy per sempre. |