Il capitano Nolan, irlandese, vuole catturare un esemplare maschio di orca per venderlo vivo ad un acquario e, col ricavato, riscattere l'ipoteca della barca avuta in eredità dal nonno. Tutto ciò, nonostante il parere negativo dell'etologa Rachel.
Il tentativo fallisce. L'esemplare maschio è solo ferito, mentre quello catturato è la femmina della "famiglia" incinta di un cucciolo. L'animale catturato partorisce il cucciolo morto proprio sul ponte della barca di Nolan, poco prima di morire a sua volta sotto gli occhi del "compagno".
Il marinaio, scioccato dall'accaduto, abbandona l'idea della cattura, ma non sa che il suo sventurato tentativo avrà come conseguenza la vendetta del maschio che, impazzito dal dolore, lo invita ad una sfida ad armi pari tra i ghiacci del Canada, oltre lo stretto del Labrador, per consumare nel suo ambiente naturale la propria vendetta.
Storia un po' inverosimile e in alcuni punti quasi ridicola (l'orca che agita la coda fuori dall'acqua come fosse una mano per invitare Nolan a seguirla). Scenografia splendida e colonna sonora degna di Ennio Morricone.
|