Tre ragazzi della media borghesia milanese: il Biondo, Joe e Luis, rapinano un benzinaio, lasciando sul terreno quattro cadaveri, di cui due poliziotti (gli agenti si trovavano sul posto avvisati da Lea la ragazza di Luis) Tocca poi a una banca: due i morti. Infine, è la volta di un supermercato, cui danno l'assalto con un gruppo di amici: compiuto il colpo si liberano dei compagni uccidendoli. Mentre la polizia blocca le uscite da Milano, il Biondo - che ha costretto Lea ad unirsi a loro - cerca di procurarsi passaporti falsi; la mala glieli rifiuta: altri due morti. La polizia riesce finalmente ad agganciare i tre criminali, ma un incidente interrompe l'inseguimento. Abbandonata una delle tante auto rubate, il Biondo e gli altri superano, attraversando i campi, i posti di blocco; incappano, affamati, in due campeggiatori, che tentano di derubare: uno di essi reagisce tentando di strangolare Joe; il Biondo spara e lo ammazza: l'altro campeggiatore fa la stessa fine. Intanto, la polizia ha sguinzagliato i cani: rimasto indietro Joe muore azzannato. Fatta un'altra vittima - una guardia forestale - il Biondo scappa in auto con Luis (Lea, grazie al fidanzato è rimasta a terra). Appostata sull'autostrada, la polizia è sicura di prenderli: ma Luis benché il Biondo gli abbia puntato una pistola alla tempia, sterza bruscamente e fa, precipitare l'auto da un viadotto. |