Al termine della II° Guerra Mondiale, mentre per ordine del gen. Patton si sta trasferendo segretamente a Francoforte un grosso deposito di lingotti d'oro della Reichsbank, il treno speciale viene bloccato in una galleria; i 59 uomini della scorte vengono uccisi con il gas e l'oro viene fatto scomparire. Il generale americano, piccato per lo scacco subìto e rimproverato malignamente dal collega russo, decide di fare luce sull'impresa a tutti i costi e prima di venire richiamato in Patria. Mentre il colonnello Rogers, direttore della Criminal Investigation Division, finge di indagare con i complici McCauley e Glichrist, il generale Patton affida analogo incarico al maggiore Joe De Lucca poichè, come gli è stato fatto notare dal giovane assistente Dawson, l'operazione è stata fatta secondo uno schema segreto, usato appunto dal De Lucca in Italia per una delle tante sue imprese di sabotaggio contro i Tedeschi. Rogers, cervello del banditesco colpo, fa sparire ad uno ad uno i complici e tutti coloro che gli possono impedire di godere l'oro. Ma l'assassino del colonnello McCauley fa sì che Joe ritrovi Mara, una polacca già sua amica e a suo tempo compagna del sedicente Peter Shelley, il killer professionista al quale Rogers ha commissionato addirittura l'eliminazione di Patton. L'individuazione di Shelley, alias Martin Webber, risulterebbe impossibile senza l'apporto di Mara. Il De Lucca riesce lentamente a far luce sul caso; ma Patton viene raggiunto ed eliminato prima che il solerte investigatore abbia le documentazioni adeguate nelle mani. |