Il barone Tulicò, detto il "leopardo", è un nobile che le disastrose condizioni economiche inducono ad abbandonare l'amata, ma povera Maria Rosa per rifarsi le sostanze con un matrimonio di convenienza. A questo punto entrano in campo Franco e Ciccio, cavadenti di professione e girovaghi, figli abbandonati di Maria Rosa e dello stesso barone Fifì Tulicò. Invitati dalla madre ad intervenire per costringere Tulicò a tornare da lei, i due se la devono vedere prima con la banda del brigante Bagalone, poi con i soldati borbonici, quindi con i soldati del generale Garibaldi. Ma, dopo alterne vicende, costringono lo spiantato nobile al matrimonio e al riconoscimento dei due rampolli. |