Steven Blume, avvocato divorzista californiano, durante un ennesimo viaggio a Venezia rievoca le vicende del proprio matrimonio fallito e i tentativi per ricucirlo riconquistando la moglie di cui si scopre innamorato. Nina, la moglie, ha resistito con lui sei anni, perdonandogli la girandola di avventure, finché divorzia per accogliere in casa un fannullone musicista fallito, che si lascia vivere in una dolce evanescenza ideologica e sociale, fra la droga e le velleità musicali, col quale lei, contestatrice e addetta all'assistenza sociale, stabilisce una accettabile convivenza. Ciò stimola la gelosia di Blume, che ricomincia a fare una corte assidua a Nina, stanco di donne e delle inutili e costosissime sedute dallo psichiatra. Prima Blume e Almo, il compagno di Nina diventano amici, poi il primo si fa audace e piega la donna ad un contatto carnale che la rende incinta. Almo, rassegnato e comprensivo, se ne va. Blume, esortato da Nina, parte per Venezia dove lei lo raggiungerà. Quando al matrimonio, che Blume propone di rinnovare, la donna lo considera un capitolo definitivamente chiuso. |