Il samurai Itto Ogami, amministratore di giustizia nel Giappone medioevale, viene bandito dalla sua provincia per aver vendicato con le proprie mani l'assassinio della moglie, vittima del clan rivale degli Yaguio. Avendo deciso di porre la sua spada al servizio di chi lo paghi, egli vaga di cittą in cittą, col figlioletto appresso, sventando puntualmente gli attacchi che gli muovono le donne guerriere di Sayaka Yaguio. Mentre costei, sola sopravvissuta del gruppo, tenta invano di aver ragione di Ogami sottraendogli il figlio, il samurai s'incarica per contro di un clan di tessitori, i cui affari sono in pericolo a causa di un traditore, di uccidere costui e i tre banditi che lo custodiscono. A missione compiuta. Ogami riprende il cammino, mentre Sayaka, sopraffatta dall'ammirazione per la sua invincibilitą, rinuncia per sempre all'idea di ucciderlo. |