Pablo Quintero, un noto regista gay, che spesso fa recitare la sorella Tina, da lui amatissima, si porta a casa giovani ragazzi, tra i quali un certo Juan, al quale scrive lettere ardenti di passione. Ma nel frattempo egli subisce il fascino di Antonio Benitez, possessivo e geloso come pochi. E Antonio scoprirà lettere al domicilio di Juan e lo ucciderà, scaraventandolo in mare dal sommo di una roccia, con vivo dolore di Pablo il quale, mentre torna dalla visita al morto, ha un gravissimo incidente d'auto. Nel frattempo si apprende che Tina altri non è che il che fratello del regista, partito in adolescenza con il padre per un viaggio, da lui violentato e poi trasformatosi in donna, onde potersi dare al genitore con ardore ancora più grande. Anche il legame con Pablo è più che ambiguo, ma ora la donna si scopre sinceramente innamorata di Antonio. Ma Antonio vuole umiliare e possedere il "suo" Pablo: nell'appartamento egli sequestra la donna e, mentre la Polizia assedia l'edificio, Pablo sale da lui per liberare la sorella Tina, Antonio chiede ed ottiene dalla polizia un'ora di tempo, durante la quale ha un ennesimo momento di amore con l'amico e poi si uccide. |