Vita non proprio allegra quella di Teresa, infermiera napoletana. Il marito Bebè la ignora (non fa nulla, salvo giocare a poker la sera con Mammà e poi dormire nel letto di lei);
INSERT INTO `zam_film_tit` VALUES mentre l'altezzosa cognata Ernestina dirige un padiglione ospedaliero intestato al genitore, professor Gargiulo. Un giorno, per tirar fuori il padre da un impiccio (lui organizza tra i malati in corsia un lotto clandestino e si trova un grosso debito da pagare) Teresa firma un assegno a vuoto da un milione a favore di un medico creditore. Ora deve pensare a coprirlo e non ha davanti a sé che dodici ore. Disperata, incontra un certo Ferdinando, un simpatico giovanotto che vive di espedienti insieme all'amico Friariello. Con loro la donna passa le ore della notte implicata e travolta in bizzarre ed anche rischiose avventure: si trova senza rendersene conto a far da premio in una ricca tombola in un locale equivoco (e a lei, uscitane senza danno grazie ai due gaglioffi, va mezzo milione);
INSERT INTO `zam_film_tit` VALUES mentre altre cinquecentomila lire essi gliele regalano, assistendo con qualche inghippo alle corse dei levrieri. Sulle piste di Ferdinando è però una banda di camorristi, che lo ritenevano morto, e c'è di mezzo la faccenda di un camion, conteso fra una parte e l'altra, che, lanciato dal giovanotto, finirà bruciato con quello di un avversario. Ma Ferdinando non può certo morire. Egli ricompare all'ospedale, dove Teresa ha fatto portare il povero Friariello, cui i cattivi avevano iniettato una overdose per eliminarlo. Tutti e due se la caveranno, mentre Teresa, a conclusione della sua notte frenetica, scopre che il marito è un omosessuale, che la di lui sorella ricovera nel padiglione Gargiulo solo chi versa nelle sue mani mezzo milione per avere un letto e che lo stesso celebratissimo luminare Gargiulo era solo un imbroglione, ospite a suo tempo della galera per traffico di medicinali. |