Il proprietario d'immense praterie porta nella sua selvaggia dimora la sua sposa, Lucia, cresciuta in cittą. Il marito ama appassionatamente le sue terre; ma č convinto che ogni tentativo di sottoporle ad un razionale sfruttamento agricolo sia destinato all'insuccesso, essendo contrario ai disegni divini. Lucia č di diversa opinione, e la diversa mentalitą genera dei contrasti, che turbano l'armonia familiare. Lucia, insidiata da un giudice, avversario di suo marito, ha un momento di debolezza e cede. Le conseguenze sono disastrose: dalla relazione adultera nasce un bimbo, che il marito, pur conoscendo la veritą, tiene presso di sč, mentre Lucia č obbligata a lasciare la casa e i figli. Essa vive sola, lontana, nella sua cittą natale, sospirando i figli e il marito, che tutt'ora ama: nella lontananza e nell'espiazione si sublima il suo amore. Vent'anni dopo, quando il figlio muore, vittima di un incidente, che si ricollega alla sua nascita irregolare, Lucia torna, perdonata, al marito. |