Per non aver evitato la rovinosa battaglia contro i longobardi, il gepido Amalchi viene accusato di tradimento dal suo re Cunimondo e rimosso dal grado. Il capo dei longobardi, Alboino, pago della vittoria, desidera allearsi con i Gepidi per muovere guerra, insieme, a Roma. Come pegno di tale alleanza Alboino chiede in sposa Rosmunda la quale, pur essendo moglie morganatica di Amalchi e madre di un figlio suo, accetta la proposta per il bene della propria gente. In un torneo è però ucciso il fratello di Alboino. Irato il longobardo, che ignora l'uccisione esser stata tramata da un consigliere di Cunimondo, il quale tratta segretamente con Bisanzio, fa strage dei Gepidi e costringe Rosmunda al matrimonio. Ma Amalchi, riunite le disperse tribù del suo popolo, assale d'improvviso la reggia dei longobardi ed uccide Alboino. |