Durante la dominazione spagnola a Napoli, il figlio del Vicerč conosce, sotto mentite spoglie, la sorella del popolano Tommaso Aniello, detto Masaniello, e se ne innamora, ricambiato. La giovane rimane incinta e quando il bimbo nasce madre e figlio vengono rapiti e rinchiusi in un convento. Il fratello Masaniello, venuto a conoscenza degli avvenimenti, organizza un tumulto contro la famiglia reale. Il figlio del vicerč, obbligato dal padre per ragioni politiche, sta per sposare una nobildonna spagnola. Il giorno delle nozze trova il coraggio di ribellarsi e, scoperto il rifugio della ragazza e del bambino, regolarizza la loro posizione. Il Vicerč, facendo di forza virtů, aderisce a queste nozze e nomina Masaniello capitano generale del popolo. |